Autori: Angelo Anelli 1, Marco Vona 2, and Sandra Santa-Cruz Hidalgo 3
1 CNR – IGAG, 2 Facoltà di Ingegneria – Università della Basilicata, 3 Department of Engineering – Pontificia Universidad Catolica del Peru
Uno studio sulla definizione di strategie d’intervento per la mitigazione del rischio sismico a larga scala territoriale di edifici strategici. Lo studio è stato condotto dall’IGAG in collaborazione con l’Università della Basilicata e la Pontificia Universidad Católica del Perú.
L’adeguamento sismico degli edifici strategici è un problema tipico delle pubbliche amministrazioni. A causa della grande quantità di edifici strategici e/o storici con un’elevata vulnerabilità sismica e le limitate risorse economiche, è necessario fornire soluzioni efficienti per il rafforzamento strutturale di queste strutture a livello nazionale, regionale e urbano.
Lo studio propone un framework innovativo e multidisciplinare per definire strategie d’intervento su vasta scala territoriale in funzione dei potenziali benefici dell’intervento in termini di riduzione delle perdite economiche attese e altri aspetti importanti generalmente trascurati nella definizione delle strategie di intervento. Il framework proposto si basa sull’analisi del rischio sismico e sui metodi multicriterio. Esso è stato applicato a 4458 edifici scolastici situati nell’area metropolitana di Lima, Perù. Quattro diverse tecniche di intervento sono state confrontate secondo 11 criteri di giudizio miranti a valutare il vantaggio tecnico, economico e sociale di ogni singolo intervento. Al fine di valutare la mitigazione del rischio sismico in termini di riduzione delle perdite attese, curve di fragilità e vulnerabilità sono state costruite per ogni intervento sulla base delle capacità di spostamento degli elementi strutturali e non strutturali nonché del loro costo di riparazione a causa di un evento sismico. Oltre alle riduzioni delle perdite attese legate a ciascun intervento e al relativo costo, le varie tecniche d’intervento sono state analizzate confrontando le esigenze sociali degli utenti, la sicurezza pubblica durante i lavori, così come la riproducibilità dell’intervento, al fine di ridurre tempi e costi di costruzione.
In aggiunta, aspetti relativi all’ispezione visiva dell’intervento sono stati anche considerati per cercare di limitare le irregolarità nell’esecuzione dei lavori e nella quantità e qualità dei materiali utilizzati. Studi multidisciplinari su questa scala territoriale e con questo livello di dettaglio sono piuttosto inusuali.
CONTRATTO CONCERNENTE L’AFFIDAMENTO DI SERVIZI PER “PROGRAMMA PER IL SUPPORTO AL RAFFORZAMENTO DELLA GOVERNANCE IN MATERIA DI RIDUZIONE DEL RISCHIO SISMICO E VULCANICO AI FINI DI PROTEZIONE CIVILE NELL’AMBITO DEL PON GOVERNANCE E CAPACITÀ ISTITUZIONALE 2014-2020”– CIG 6980737E65 – CUP J59G16000160006
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